Posts contrassegnato dai tag ‘cinema’

Alessandro Cattelan ai David di Donatello

Alessandro Cattelan ai David di Donatello

Sky ha dovuto rinunciare. Anche grazie all’instancabile operosità di Andrea Fabiano, il più importante premio del cinema italiano alla fine tornerà in Rai. Si tratta di una buona notizia. Purtroppo però è anche una cattiva notizia. David in the Sky, come nella canzone dei Beatles, ci aveva sognare “tangerine trees” ma … niente. Dopo soli due anni ci ritroviamo con “falling skies”. Vabbè, pazienza. Il fallimento delle strategie di Sky ha però acceso un riflettore su un problema più serio: la perdita di identità della nostra cinematografia. (altro…)

Cinema pubblico

Cinema pubblico

Parliamo di cinema pubblico, ma delle due l’una. L’idea di un cinematografia che appartenga a tutti o è una tautologia (è di chi dovrebbe essere infatti se non del pubblico un’arte che è popolare per definizione) o è un non-senso degno di una delle battute al vetriolo di Groucho Marx. (altro…)

Stamane sono stato confermato alla presidenza della giuria corti e documentari del David di Donatello per la stagione 2013/2014. Ne sono felice e speriamo bene.

Il cinema e la politica

«Per il cinema non dobbiamo parlare di crisi ma di sviluppo sostenibile», ha detto Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema, durante gli screenings organizzati dalla direzione commerciale della Rai (Luigi De Siervo) a Firenze nella settimana dopo Pasqua. Si tratta di una tesi (altro…)

Scomparso Vito Lo Russo. Uno dei più appassionati cartoonist italiani. Aveva collaborato con Spielberg per il sequel di Fievel.

Scomparso Vito Lo Russo, uno dei più appassionati cartoonist italiani. Aveva collaborato anche con (altro…)

Super 8 di J. J. Abrams ci dice, cioè, che il cinema è l’incidente che entra nella realtà, è l’11/9, l’anormalità nella normalità, è l’alieno, è l’esterno che permette di vedere e di guardare l’interno, è l’altro, è ciò che non conosciamo, è noi, perché l’altro è noi.

La stagione mainstream si apre con Super 8 di J. J. Abrams, prodotto da Steven Spielberg. La pellicola è ambientata in una cittadina in Ohio, anni ’70, e racconta la storia di sei adolescenti che cercano di girare un cortometraggio in Super 8, un horror. (altro…)

Faust di Sokurov, come previsto, vince il Leone d'Oro della 68ma Mostra del Cinema. L'Italia si consola con gli immigrati di Crialese.

Alexander Sokurov era a Venezia per essere premiato ed è stato premiato: Faust è Leone d’oro a Venezia 68. Ma è un Leone d’oro non attuale. È Sokurov che fa Sokurov.  (altro…)

E i nomi schiacciano i film da Leone, come "Shame" di Steve McQueen che per contenuto e per forma merita il Leone.

Se Venezia 68 è l’“ultima” alla Biennale di Marco Müller (o resterà?) spero che chiuda con un Leone d’oro vero, e non falso. (altro…)

"Dark Horse" di Todd Solondz, un cavallo dato per perdente sul quale potrebbe essere utile scommettere. La storia di una vita. Da Leone.

La prima settimana si è conclusa a Venezia 68, e sono i piccoli nomi, non i grandi nomi, a proporsi per i Leoni. (altro…)

"Contagion" di Steven Soderbergh, e se la colpa del contagio fosse dell'Oriente? Arriva una nuova guerra a colpi di immagini cinematografiche

Steven Soderbergh, regista della trilogia Ocean’s Eleven, Twelve, Thirteen, è un amico a Venezia. È a Venezia che presentò i film indipendenti e più personali girati in digitale Full Frontal e Bubble. A Venezia 68 Soderbergh porta Contagion, una pellicola che racconta una pandemia, non distante dai virus che in inverno i media, o i governi che usano i media, o i colossi farmaceutici, usano per terrorizzarci. (altro…)

Un caso dell’altro mondo. L’insostenibile leggerezza della demagogia. Lo scandalo si ammoscia e scompare, come gli immigrati.

Alla Mostra del Cinema di Venezia 2011 è arrivato anche il giorno del film “Cose dell’altro mondo” di Francesco Patierno. Uno scandalo “contro la Lega” annunciato in pompa magna dai social network e rimbalzato poi anche sui giornali di ferragosto. (altro…)

Film freddo: "Per i lettori però di Freud e di Jung, i libri dei maestri non si superano con la pellicola di Cronenberg", scrive Gerry.

I bookmaker dicono David Cronenberg, ma non hanno visto A Dangerous Method. Perché non è un Cronenberg da Leone. Sempre se a Venezia 68 si premia il film e non il regista, che è perfetto per chiudere la Mostra di Marco Müller.  (altro…)

"Carnage" di Roman Polanski a Venezia 2011. "L’unpolitically correct è a parole, solo a parole. Carnage è, cioè, un film perfettamente politically correct. Ci dice ciò che vogliamo sentire, mascherato da ciò che non vogliamo sentire", parola di Gerry.

Roman Polanski schiera un cast che non invidia il cast di George Clooney. (altro…)

Paolo Baratta e Marco Muller, Venezia 2011. Uno scatto di orgoglio per il futuro della Mostra del Cinema.

E’ tutta da cambiare. Arrivata alla sua edizione numero 68, la Mostra del Cinema di Venezia si trova davanti ad un bivio. Dovranno cambiare tante cose, forse tutto, se davvero questo gigantesco luna park del cinema vorrà continuare a vivere. (altro…)

Is Hollywood Getting Fiscally Responsible Or Losing Its Nerve? Forbes reported

News came down this weekend that Disney has halted production on its big-budget adaptation of The Lone Ranger. The film was set to star Johnny Depp as Tonto with Jerry Bruckheimer producing and Gore Verbinksi (who helmed the first three Pirate of the Caribbean movies) directing. (altro…)

Anche la prima di "Cowboy & Aliens" con Harrison Ford e Daniel Craig al prossimo Locarni FIlm Festival

Claudia Cardinale al prossimo Festival di Locarno. L’Italia rappresentata dall’opera prima “Sette opere di misericordia” dei fratelli Gianluca e Massimiliano De Serio. In piazza grande la prima di “Cowboy & Aliens” con Harrison Ford e Daniel Craig. (altro…)

Che ne facciate parte oppure no, ormai è finita. La saga cinematografica di Harry Potter (otto film), e ovviamente anche quella letteraria (sette libri), è arrivata all’ultimo capitolo.

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