Stay hungry
Stay foolish
Stay senza penzier
Steve Jobs 1955 – 2011
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Stay senza penzier
Pubblicato: 13 settembre 2014 in La materia dei segniTag:apple, Gomorra, steve jobs
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Remembering Steve Jobs Across the Web. Ecco come viene ricordato, dagli Apple Store Usa ai siti Internet di mezzo mondo. La sua morte? Un evento globale e intimo nello stesso tempo.
Pubblicato: 9 ottobre 2011 in La materia dei segniTag:apple, Apple Store, Brian Lam, iPhone, John Abell, steve jobs, Twitter, Wall Street Journal, wired
Sharon Geraldine, a 19-year-old visiting from Indonesia, wrote on a Post-It: “Apple is the most awesome phone ever. Thanks Steve Jobs!” “I didn’t plan this, but I’m really glad I came,” she says. “I want to show him how thankful I am, I think he did a good job to the world.” Others stopped by the store after finishing up their work day.
People of all types came out to celebrate, mourn and honor Steve Jobs after learning of his death yesterday. Some converged on local Apple Stores or flocked to Apple’s Cupertino campus, while others paid their respects online.
Several dozen Apple and Jobs fans stopped at the (altro…)
Steve Jobs e le “Twitter Analysis”: ecco come in tutto il mondo è stato “twittato” il cordoglio per la sua morte (Infographic)
Pubblicato: 8 ottobre 2011 in La materia dei segniTag:apple, New England Complex Systems Institute, steve jobs, Twitter, wired, Yaneer Bar-Yam
Twitter Analysis: Massive Global Mourning for Steve Jobs (Infographic)
In the hours after Steve Jobs’ passing, researchers at the New England Complex Systems Institute tried to track the spread of memorial tweets spreading through the internet. Their computers were (altro…)
Steve Jobs: “Stay hungry, stay foolish”. Il famoso discorso di Stanford. In italiano.
Pubblicato: 7 ottobre 2011 in La materia dei segniTag:apple, David Packard, Macintosh, Pixar, Silicon Valley, stanford, stay foolish, Stay hungry, steve jobs
Steve Jobs e il famoso discorso di Stanford: "Stay hungry, stay foolish".
Sono onorato di essere qui con voi oggi, nel giorno della vostra laurea presso una delle migliori università del mondo. Io non mi sono mai laureato. A dir la verità, questa è l’occasione in cui mi sono di più avvicinato ad (altro…)
Steve Jobs ha oscurato persino Obama. Ora la sua morte rischia di diventare un nuovo evento della comunicazione di massa del XXI secolo.
Pubblicato: 7 ottobre 2011 in La materia dei segniTag:apple, Bill Gates, Blackberry, disney, Google, John Lasseter, Larry Page, Mark Zuckerberg, Michael Bloomberg, obama, Pixar, steve jobs, Tim Cook, wired
Steve Jobs nel 1984. "Ha primeggiato per anni e, ora, anche la sua morte rischia di diventare un ulteriore fenomeno della comunicazione globale".
“Il mondo raramente incontra qualcuno come Steve”, ha detto Bill Gates, fondatore di Microsoft. La morte di Steve Jobs, per quanto fosse stata annunciata (qualche mese fa aveva lasciato la guida di Apple), ha suscitato (altro…)
“E’ un giorno folle”, dice Jonathan Mak, 19 anni. Ha disegnato la mela della Apple con il profilo di Jobs e oggi tutti la vogliono.
Pubblicato: 6 ottobre 2011 in La materia dei segniTag:apple, Hong Kong, iPhone, Jonathan Mak, steve jobs, Twitter
La mela con il profilo di Jobs disegnata da Jonathan Mak, 19 anni. Oggi tutti la vogliono.
“E’ un giorno folle – ha detto Jonathan Mak, 19 anni, studente al Politecnico di Hong Kong – eccitante e terrificante. Sono senza parole”. Tutti vogliono la (altro…)
Steve Jobs 1955 – 2011. “The world rarely sees someone who has had the profound impact Steve has had”, ha detto Bill Gates. Ecco tutti i commenti.
Pubblicato: 6 ottobre 2011 in La materia dei segniTag:apple, Barack Obama, Bob Iger, Google, Jerry Yang, John Lasseter, Larry Page, Mark Zuckerberg, Meg Whitman, Michael Bloomberg, Pixar, Roger Ebert, Sergey Brin, Sir James Dyson, Steve Ballmer, steve jobs, Tim Cook
Steve Jobs 1955 - 2011. Ecco la foto pubblicata sulla homepage di Apple in tutto il mondo.
“The world rarely sees someone who has had the profound impact Steve has had, the effects of which will be felt for many generations to come. For those of us lucky enough to get to work with him, it’s been (altro…)
Le dimissioni di Steve Jobs metteranno alla prova la lealtà dei dipendenti della Apple. Anche i consumatori dovranno affrontare un dilemma psicologico. Lo affermano i ricercatori intervistati da un blogger di Wired.
Pubblicato: 27 agosto 2011 in illusioni digitaliTag:apple, Arizona State University, Bernd Schmitt, iPhone, steve jobs, Tim Besse, Tim Cook, University of Virginia, wired
“Employees are asking themselves, ‘Was I working for Apple or for Steve?’ If the answer is Steve, they will wonder if Apple will be the same place without him,” said Gary Ballinger of the University of Virginia, who studies how departing bosses affect employees and other components of a company.
Steve Jobs’ resignation as Apple CEO will spawn some soul-searching on Infinite Loop in the days and weeks ahead, as Apple’s 49,000 employees decide exactly where their loyalties lie, according to researchers who study the effects of leadership change on organizations. (altro…)
Steve Jobs è andato. E quindi? “Beyond the iPad: What’s Next for Apple”, secondo la rivista “Wired”.
Pubblicato: 26 agosto 2011 in illusioni digitaliTag:apple, Apple TV, iOS, IPad, iPhone, steve jobs, wired
Steve Jobs ha rassegnato le dimissioni. E cosa succederà adesso? Ecco le previsioni della rivista "Wired".
Much has been said about the amazing contributions Steve Jobs has made to the technology world as Apple’s leader. But what can we expect from Apple now that Jobs has stepped down as CEO? (altro…)
La pubblicità del futuro? Intanto la Apple ha comperato altri 12.000 metri quadrati in un edificio storico sulla Fifth Av. a New York. Per i suoi uffici di iAD, l’agenzia per i banner di nuova generazione su iPhone e iPad.
Pubblicato: 20 agosto 2011 in illusioni digitaliTag:apple, Cupertino California, Fifth Avenue, IAd, IPad, iPhone, New York City, Retailing, steve jobs
Altri 12.000 metri quadrati di uffici per il team di iAD a New York. Gli uffici si trovano sulla 5th Strada presso l’edificio Flatiron building del 1906.
Apple is expanding its non-retail presence in New York City, (altro…)
Compleanni tecnologici: il 12 agosto del 1981 nasceva il primo pc. Ricordi e sorprese.
Pubblicato: 17 agosto 2011 in La materia dei segniTag:Apple II series, Bill Gates, fabio fabbi, IBM, microsoft, movantia, Paul Allen, Personal computer, Ray Tomlinson, steve jobs
Compleanni tecnologici. Il diario del blog di Movantia, la società di comunicazione consapevole di Fabio Fabbi.
Continuando a scavare nei ricordi tecnologici, 30 anni fa nasceva il Personal Computer IBM. Dieci anni prima, nel 1971, Ray Tomlinson spedì la prima email della storia da un mainframe IBM. (altro…)
La giusta distanza 