Lo stiamo vedendo in queste febbrili giornate di altalene finanziarie e di furibonde e tardive corse ai ripari da parte dei governi occidentali. Questa crisi globale, i cui confini sono ancora tutti da delimitare, mette in evidenza che una politica indebolita e costantemente delegittimata dai media non produce benefici per nessuno, ma genera solo rancori sociali (l’Inghilterra ne è un esempio lampante), frustrazioni collettive e un vuoto di potere che viene prontamente occupato dai burocrati e dai predatori dei mercati. Occorre dunque che la politica recuperi autorevolezza, certo ripartendo da se stessa e da un recupero di efficienza ormai non più rimandabile, ma anche potendo contare sulla consapevolezza che è interesse e responsabilità di tutti gli ambiti sociali garantire che il nostro Paese possa affrontare questa emergenza con i dovuti interventi e con una condivisione reale del difficile cammino da intraprendere.
Letto sul blog di Deborah Bergamini